4 punti a favore per BlueStacks X rispetto agli altri servizi di Cloud Gaming (Luna, Stadia, xCloud)
Tra i numerosi servizi di cloud gaming come xCloud, Stadia e Luna, lanciati negli ultimi anni, sembra proprio che il mercato dei videogiochi si stia muovendo in modo massiccio verso questa direzione. E così anche la nostra piattaforma è pronta a crearsi la propria nicchia cloud per gli appassionati di videogiochi sviluppati per android e iOS.
BlueStacks X è la nuova piattaforma gratuita che ci consente di giocare in cloud su qualunque dispositivo stiamo utilizzando. Ma come si comporta rispetto agli altri servizi? Scopriamolo subito.
La varietà di giochi a disposizione
Uno degli aspetti fondamentali di quando giochiamo su una piattaforma, sia console, PC o mobile è il catalogo di titoli a disposizione, che ovviamente si differenza per ciascun servizio di cloud gaming.
Stadia non è partito benissimo, ma includeva oltre 130 giochi più un altro centinaio annunciato da Google per il 2021. Invece xCloud mette a disposizione 100 giochi tramite un abbonamento. Infine Luna varia l’offerta sempre a seconda del costo dell’abbonamento.
E cosa dire dei videogiochi sviluppati per mobile? Nel 90% dei casi si assomigliano tutti e ne vengono lanciati un’infinità ogni mese, eppure ci sono decine e decine di titoli eccezionali che si sono imposti nel mercato del gaming, facendo guadagnare miliardi a chi li ha pubblicati.
BlueStacks X, al lancio, parte subito con ben 200 giochi che includono Rise of Kingdoms, Looney Tunes World of Mayhem, RAID: Shadow Legends, MU Origin 2, Lords Mobile, eccetera. E questo è soltanto un numero provvisorio perché sempre più sviluppatori mobile si troveranno a rendere disponibili i loro giochi sulla nostra piattaforma.
La libertà di giocare su qualunque dispositivo
Anche se Stadia e xCloud sono disponibili per numerosi dispositivi, sempre a seconda dell’abbonamento scelto, BlueStacks X è compatibile ovunque, infatti basta avere un internet browser!
Un PC con Windows, Linux o macOS, un cellulare android o iOS, va tutto bene con BlueStacks X. Basta andare sul nostro sito, scegliere il gioco e si parte.
E per salvare e condividere i progressi su tutti i dispositivi basta loggarsi con un account Google. Potrai ad esempio cominciare un’avventura su PC, riprenderla su cellulare e così via.
Niente costi iniziali o abbonamenti
Le piattaforme di cloud gaming offrono diversi piani di pagamento che possono limitare i giochi disponibili. Per esempio Stadia possiede uno Store per comprare i giochi e ne regala qualcuno ogni mese quando si è iscritti a Stadia Pro.
Luna di Amazon è molto simile e i suoi piani di abbonamento determinano il numero di dispositivi per giocare in contemporanea, oltre al parco titoli. In questo caso non bisogna comprare i giochi, ma la selezione è limitata alle proposte di Amazon.
xCloud è un po’ più semplice ma sempre limitante. L’abbonamento principale è l’Xbox Ultimate Game Pass che si propone come offerta migliore e che consente di giocare su console, PC e dispositivi mobili.
Ovviamente BlueStacks X è completamente gratuito, ma è dedicato al mobile gaming, quindi non offre i titoli Tripla A del mercato, sviluppati per i potenti hardware di console e PC.
La qualità dello stream
Stadia consente di giocare in 1080p a 60 FPS, ridotti a 720p quando giochiamo su smartphone. Con Stadia Pro si può accedere alla risoluzione 4K, ma ovviamente dobbiamo avere un’ottima connessione internet. xCloud garantisce sempre 1080p a 60 FPS quando siamo su PC e cala a 720p sui telefoni. Infine Luna si comporta ugualmente con tutti i suoi abbonamenti.
BlueStacks X si basa sul mobile gaming e quindi i 60 FPS sono un gioco da ragazzi. Sempre più giochi per cellulare offrono risoluzioni elevate, basti pensare al nuovo Free Fire MAX e quindi non è più come una volta quando gli sviluppatori dovevano sacrificare molta tecnologia per evitare surriscaldamenti o altro.
Quindi BlueStacks X ti consente di spremere qualunque gioco alla sua massima risoluzione, a 60FPS e più, un “must have” del gaming odierno.