Muovere i primi passi in Gardenscapes
Gardenscapes è uno dei puzzle game più giocati perché oltre alle sezioni “match-3” presenta anche una divertente storyline legata alla ristrutturazione di una grande Villa.
Il gioco presenta sempre dei tutorial e non è nemmeno complesso (escludendo i puzzle che diventano sempre più difficili), ma in questa guida vogliamo darti delle informazioni per partire subito con il piede giusto.
Vediamo dunque come affrontare i puzzle e avanzare rapidamente nella storia, in compagnia del maggiordomo Austin.
Le Stelle sono essenziali!
Le stelle ti consentono di progredire nella storia. Questa infatti non è lineare, nel senso che capita spesso di dover scegliere fra più attività da svolgere e in ciascuna andiamo a spendere una stella. Per passare allo stage successivo bisogna completarle tutte.
Ogni segmento della storia è separato da “nuovi giornate”. Ti serve quindi un certo numero di stelle per effettuare le attività e passare al capitolo successivo.
Potrai ottenere stelle completando i puzzle. Per accedere a questi dovrai sempre cliccare sulla freccia gialla in basso a destra. All’inizio le attività richiederanno 1 stella, ma poi ne ce ne vorranno sempre di più.
Incubi di Austin
Gli incubi fanno parte di un minigioco dove devi condurre il maggiordomo Austin fuori dai pericoli. Si tratta dello stesso minigioco che viene utilizzato per le pubblicità di Gardenscapes e compare dopo il superamento di determinati livelli.
Completando gli incubi riceverai una quantità di monete d’oro, una risorsa estremamente importante e rara. Quindi non skippare assolutamente questo minigioco e completalo al primo colpo per ottenere la miglior ricompensa possibile.
Limiti di azione e obiettivi
In ogni puzzle di Gardenscapes puoi effettuare un numero limitato di mosse. All’inizio i livelli sono semplicissimi e non avrai bisogno di curarti di questo indicatore. Ma quando le cose andranno a complicarsi, allora non potrai più spostare gli oggetti così a caso, affidandoti solo alla fortuna.
Troverai il numero di mosse a sinistra, dove ci sono le frecce. Così come gli obiettivi da completare.
Controlla sempre a che punto sono gli obiettivi e quanto mosse puoi ancora utilizzare per poter gestire al meglio la progressione nel puzzle. Testa la tua abilità e porta pazienza, del resto siamo su un gioco match-3 e il divertimento sta nel risolvere tabelloni sempre più difficili.
E ricorda che meno mosse utilizzerai, più monete d’oro otterrai! Queste ti saranno utili per riprendere un livello dove hai perso, senza dover ripartire da capo.
Mosse consigliate
Quando ti fermi per due secondi, il gioco ti consiglia le mosse andando ad illuminare leggermente la combinazione da spostare. Sicuramente un buon aiuto, ma non sempre efficace! Facciamo attenzione.
Le mosse consigliate servono solo a farti muovere qualcosa, non si basano sugli obiettivi del match. Quindi dovremmo sfruttarle solamente nelle fasi iniziali del puzzle e non alla fine, nelle situazioni più complicate, perché, come abbiamo detto prima, non sempre le mosse consigliate sono convenienti. Controlliamo bene il tabellone prima di muovere.
Entra in una squadra
Le squadre di Gardenscapes funzionano come le gilde e i clan degli altri giochi. Entrare in una squadra ti permetterà di ottenere alcuni vantaggi, ad esempio potrai scambiare le vite, così avrai più opportunità per vincere i puzzle dopo una sconfitta. Devi sapere infatti che puoi avere fino ad un massimo di 5 vite e ne viene ripristinata una ogni 30 minuti.
Non sarà facilissimo accedere ad una squadra attiva, specie in qualità di nuovo giocatore, visto che la lista dei membri è spesso piena. E il massimo numero di membri di una squadra è 30, senza dimenticare le incompatibilità della zona oraria.
Cerca quindi di entrare in una squadra italiana, così non dovrai attendere ore e ore per rigenerare le vite gratis.
Tutto chiaro? Arrivati a questo punto ti invitiamo a farci sapere cosa ne pensi di Gardenscapes. Rimani sintonizzato sul blog per scoprire ulteriori trucchi per vincere i puzzle e buon divertimento con BlueStacks!
