Come affrontare la campagna di GODDESS OF VICTORY: NIKKE
Hai già visto come sfruttare gli strumenti di BlueStacks per migliorare la tua esperienza con GODDESS OF VICTORY: NIKKE?
In questa guida vogliamo parlare della composizione della squadra e vedremo quindi come superare rapidamente i primi stage della modalità Campagna.
Diversi tipi di Nikkes
Nella campagna di GODDESS OF VICTORY: NIKKE non conta molto quanto siamo bravi a sparare, ma come andiamo a formare la nostra squadra. E ogni Nikke è specializzata nell’utilizzo di un’arma, oltre a far parte di una classe.
Vediamo subito le armi con cui sono equipaggiate le Nikkes:
Assault Rifle (AR): equilibrato per quanto riguarda rateo di fuoco, capacità munizioni e danno. Le Nikkes con fucile d’assalto sono quindi versatili ma perdono un po’ con i bersagli a distanza;
Machine Gun (MG): un alto numero di munizioni che ci consente di colpire agilmente i nemici in movimento;
Submachine Gun (SMG): elevato rateo di fuoco, poca precisione e munizioni ridotte. Però il danno è elevato e ci consente di eliminare i nemici a breve distanza; Shotgun (SG): la miglior arma dalla breve distanza, ci consente di sparare più colpi in un solo momento, colpendo un bersaglio singolo o danneggiando altri.
Rocket Launcher (RL): arma lenta con poche munizioni ma ideale per provocare esplosioni in determinate aree. Il lanciarazzi è perfetto per distruggere tanti nemici deboli raggruppati;
Sniper Rifle (SR): chiudiamo con il fucile da cecchino che ci consente di colpire con precisione massima i nemici lontani, oltre ai punti deboli dei bersagli più grandi.
E non dimentichiamoci delle classi in cui si dividono le Nikkes:
Attacker: specializzate appunto nell’attacco e nella distruzione dei nemici;
Defender: Nikkes piuttosto resistenti che puntano alla difesa e alla sopravvivenza della squadra;
Supporter: possiedono abilità speciali con cui supportare tutta la squadra, oltre ai debuff che sabotano i nemici.
Ovviamente, anche se due Nikkes utilizzano la stessa arma, non è detto che questa faccia gli stessi danni. Perciò controlliamo sempre tutti i dati di una Nikke prima di inserirla indiscriminatamente in squadra, a partire dalla classe.
Burst Skill e Squadra
La “Burst Skill” è l’abilità più potente di ciascuna Nikke e puoi visualizzarla nel suo profilo, nel rettangolo delle skills. Può essere migliorata con gli Upgrade Materials, aumentando così l’efficacia dei suoi effetti.
Se nella tua squadra ci saranno delle Nikkes con Burst Skills di livello I, II e III e riuscirai ad attivarle in ordine, allora entrerai per pochi secondi nella “Full Burst Mode”, che moltiplica notevolmente i danni.
Segui bene la spiegazione del tutorial e cerca di sfruttare al meglio la catena di Burst Skill per attivare così la Full Burst.
Composizione della squadra
Ti consigliamo di inserire tre Attackers, un Defender che faccia da tank e un Supporter. In questo modo avrai sempre una Nikke in prima fila, pronta a ricevere i danni, un’altra che si occupa di tenere in vita la squadra e le altre che fanno fuoco.
Per quanto riguarda le armi, scegli almeno due AR (fucile d’assalto), sempre versatili, poi un SR (fucile da cecchino), così da intercettare i bersagli lontani. Infine andiamo con un RL (lanciarazzi) per provocare danno AoE e scegliamo tra SG o SMG per la breve distanza.
Per quanto riguarda infine la famigerata “Burst Skill”, ti basta avere delle Nikkes con con burst skill di livello I, II e III, così da raggiungere la Full Burst, che ti permetterà di concludere lo stage rapidamente.
Come vedi nell’immagine d’esempio abbiamo Rapi con burst skill “III”, Belorta con “II” e tutte le altre con “I”, quindi riusciremmo ad eseguire senza problemi la combo per la Full Burst.
Le Debolezze del nemico
I Boss di grandi dimensioni presentano dei punti deboli che ci rendono più facile la loro distruzione. Parliamo ad esempio di torrette che sparano missili, che possiamo bersagliare e distruggere per ridurre la potenza di fuoco del boss. In alcuni casi, questi punti deboli diventano visibili solamente quando il boss si prepara a sferrare il suo colpo speciale, ed ecco che dovremo assolutamente colpire in quel punto per interrompere la mossa e salvare la pelle alla nostra squadra!
Alcune armi sono migliori di altre quando si tratta di colpire i punti deboli, come il fucile da cecchino, ecco perché non possiamo formare una squadra con troppe armi dello stesso tipo.
Sfruttare la copertura
Per far riparare le nostre Nikkes, e allo stesso tempo ricaricare l’arma, dobbiamo semplicemente smettere di sparare. Osserviamo i nemici semplici e ripariamoci quando questi si illuminano di rosso, prima che possano portare a segno il colpo.
Nelle battaglie con i Boss la situazione è un po’ diversa, infatti non basta ripararsi quando questi stanno per attaccare (come dicevamo prima sul discorso punti deboli). Quando il Boss è pronto a colpire, cerchiamo di fermare il suo attacco speciale e distruggiamo i suoi pezzi secondari.
In Conclusione
Quando non utilizziamo la modalità automatica, andiamo sempre a switchare da una Nikke all’altra a seconda della situazione, per sfruttare le loro armi e abilità. Se ci sono nemici lontani, spariamo subito con il fucile da cecchino, se c’è un gruppo di nemici volanti raggruppati, ricorriamo al lanciarazzi e così via.
E visto che siamo su BlueStacks, perché non attivare anche la modalità landscape per avere una visuale larga del campo?
A che punto sei con la Campagna di GODDESS OF VICTORY: NIKKE? Facci sapere la tua nella sezione commenti qui sotto e rimani sintonizzato sul blog per scoprire ulteriori novità. Alla prossima!