Scopri le Carte di The Witcher Tales: Thronebreaker e affronta la prima sezione gratuita del gioco
Hai già installato su BlueStacks The Witcher Tales: Thronebreaker? Si tratta di un’avventura eccezionale che puoi provare gratuitamente su Android, sperimentando anche numerose battaglie in salsa Gwent, il celeberrimo gioco di carte della saga comparso per la prima volta con The Witcher 3: Wild Hunt.
Il titolo stand alone “Gwent” è orientato al PvP e alle partite, mentre “Thronebreaker” presenta una componente RPG e una storia entusiasmante, totalmente doppiata in italiano. In questo articolo andremo però a parlare del mazzo di carte e della sua gestione. Vediamo se le partite di Thronebreaker sono avvincenti come quelle del Gwent!
Le Basi del Mazzo
Come nel Gwent ci serve un mazzo di almeno 25 carte e abbiamo un limite massimo di reclutamento, indicato in giallo dall’icona con il pane e il vino. Il valore della carta in battaglia è quello bianco, mentre in giallo troviamo appunto quello che si somma al limite totale della potenza del mazzo.
Nell’immagine d’esempio puoi notare che abbiamo raggiunto 110 punti su un massimo di 125. Significa che c’è spazio ancora per 15 punti (ci manca anche una carta per arrivare ad un mazzo di 25). Come vedi, di fianco ad ogni carta viene indicata la quantità presente nel mazzo. Basta moltiplicare il numero giallo per questa quantità per capire quanti punti vengono occupati sul totale. Ad esempio prendiamo il “Wagenburg” da 15 punti e sopra i tre “Reggimento: tamburino” da 5 punti ciascuno. In totale queste quattro carte occupano 30 punti sui 125 massimi: 15 del Wagenburg + (5×3) del Reggimento tamburino. Tutto chiaro?
Per accedere al mazzo basta aprire l’Accampamento e cliccare sulla Tenda di comando. Sulla sinistra trovi tutte le tue carte e puoi anche visualizzarle con dei filtri. Di base si parte da quella con il valore più alto. Invece le carte speciali subito sotto quella della Regina Meve fanno parte del suo equipaggiamento.
Sulla destra ci sono invece le carte che puoi creare o che hai a disposizione e che potrai trascinare a sinistra nel mazzo. Per creare una carta presente nel pannello, tienici cliccato sopra e vai su “Recluta” al centro. Dovrai spendere ovviamente le risorse indicate! Parliamo di Oro, Legname e Reclute.
Puoi già immaginare come possiamo ottenere risorse: esplorando la mappa e proseguendo nella storia. Calcola comunque che certe carte ti verranno regalate automaticamente, mentre altre saranno disponibili alla creazione a tempo debito, per esempio dopo aver migliorato una feature dell’Accampamento.
A differenza del Gwent, le carte Eroe non sono disponibili da subito ma si sbloccano procedendo nella trama, pensiamo a “Meve Martello” che differisce dalla prima versione “Spada Lunga”.
Si tratta comunque di Gwent!
Ogni volta che andiamo ad affrontare un combattimento in Thronebreaker abbiamo l’occasione di testare il nostro mazzo, partendo con 10 carte nella nostra mano. Ma non tutti gli scontri seguono le regole standard, infatti ce ne sono alcuni speciali indicati sulla mappa come “rompicapi”. Qui dobbiamo giocare con un mazzo predefinito e vincere in un round abbreviato, soddisfando delle condizioni. Si tratta di partite molto “trial and error”, dove bisogna andare appunto per tentativi. Capiterà spesso di perdere, ma possiamo sempre riprovarci.
Per quanto riguarda le battaglie normali, basta vincere due round su tre come nel Gwent. Possiamo piazzare le carte sulla fila del corpo a corpo o su quella arretrata e sulla destra troviamo i punteggi rispettivi.
Dobbiamo fare in modo che le carte che abbiamo posizionato abbiano un valore complessivo superiore a quello dell’avversario. Sarà dunque fondamentale conoscere i loro effetti, leggendo le descrizioni, senza dimenticare quelle nemiche. Se vediamo che il punteggio dell’avversario rimane troppo alto, non sprechiamo carte e passiamo il round. Ci rifaremo nel prossimo!
Quando il valore di una carta raggiunge lo 0, viene eliminata e finisce nel cimitero. E il comandante del mazzo, presente a lato (come la Regina Meve), possiede un’abilità unica che può influire pesantemente sull’esito dello scontro.
Nelle battaglie normali possiamo anche effettuare il ripescaggio di alcune carte che non ci piacciono, all’inizio della partita.
Recati continuamente alla Tenda di Comando e implementa il tuo mazzo con le nuove unità/carta disponibili. Raggiungi tutti i punti di interesse sulla mappa, potrai così ottenere anche frammenti di carte da ricostruire.
Siamo giunti alla conclusione ed è giunto il momento di testare le nostre strategie in The Witcher Tales: Thronebreaker. Se ci capita di perdere un po’ troppo spesso, ricordiamoci che possiamo sempre modificare la difficoltà nelle opzioni!
Hai mai giocato Gwent? Conoscevi Thronebreaker? Facci sapere nella sezione commenti qui sotto che cosa ne pensi di questo imperdibile titolo della serie e buon divertimento con BlueStacks.