L’attesissimo NieR Reincarnation è finalmente disponibile e ci porta in un nuova storia ideata dal team di Yoko Taro. In questa esclusiva mobile andremo ad affrontare “la Gabbia”, una dimensione vasta e misteriosa dove dovremo aiutare una bambina senza identità a recuperare i ricordi.

Scopriamo in questo articolo le basi del gameplay e vediamo come assemblare al meglio una squadra di personaggi per sopravvivere all’oscurità.  

Esplora la Gabbia e recupera i ricordi

Nelle fasi esplorative di NieR Reincarnation ci muoviamo in compagnia di “Mama”, una creatura simile ad un fantasma. Nelle prime location della Gabbia dobbiamo semplicemente proseguire lungo il percorso, fino ad arrivare agli “spaventapasseri”, ma dobbiamo fare attenzione a scovare i corvi. Son ben nascosti e cliccandoci sopra otteniamo utili ricompense, dedicate al potenziamento e non solo. 

Per il resto non dobbiamo far altro che superare le barriere oscure e purificare le statue degli spaventapasseri. All’interno di queste possiamo scoprire la storia dei personaggi e anche qui dobbiamo semplicemente interagire con delle icone o spostarci orizzontalmente. 

Sarà piuttosto semplice avanzare nelle prime location della Gabbia e a partire da quella innevata (Snowy Peaks) i combattimenti si faranno più ostici. Dovremo dunque gestire e potenziare al meglio il nostro party. 

Un Combat System semplice e immediato

Le battaglie di NieR Reincarnation si svolgono a turni e possiamo creare delle squadre composte da tre personaggi. Quelli principali si sbloccano con la storia principale, mentre gli altri si ottengono tramite le summons (come quelli di NieR Automata).  

Possiamo cliccare sulle abilità dei nostri personaggi oppure attivare la funzione “Auto”, con tanto di velocizzatore a sinistra, per far sì che la CPU gestisca il tutto.

Le abilità si ricaricano subendo danni e tenendo cliccato su ciascuna possiamo leggerne gli effetti. Mentre le combo (colpi consecutivi) giocano un ruolo importante e dunque serve un po’ di strategia per evitare che vengano interrotte. 

Infine, a seconda dell’elemento a cui appartiene ciascuna arma assegnata, possiamo ottenere svantaggi e vantaggi. Il fuoco è efficace contro il vento, il vento contro l’acqua, l’acqua contro il fuoco e luce contro oscurità e viceversa.  

Fra gli obiettivi delle missioni di ogni location ci viene anche chiesto di sferrare dei colpi con armi di un certo elemento. 

Ottenere nuovi personaggi

Come abbiamo visto nella guida al rerolling, NieR Reincarnation presenta il tipico sistema gacha in cui possiamo ottenere nuovi personaggi rari e armi tramite diverse Summons. 

Per effettuare una “pull” x1 o x10 dobbiamo spendere le gemme, oppure possiamo acquistare i ticket dell’Echange Shop con delle valute speciali (es. medaglie di Mama). 

I cubi colorati della summon qui sotto ci indicano subito che abbiamo trovato tre personaggi/armi da 3 stelle (arancione) e uno da 4 (fucsia). Gli altri cubi indicano i più comuni da 2 stelle. 

Esistono anche delle summons dedicate ai capitoli della storia, ma queste non ci regalano personaggi o armi, piuttosto oggetti utili per il potenziamento. Qui possiamo effettuare un numero maggiore di “pulls” in base alle ricompense che abbiamo ottenuto alla fine di ogni missione. Nello specifico si tratta dei ticket numerati, come quello che vedi nell’immagine successiva. 

Tornando alle summons “classiche”, appena troviamo un personaggio o un’arma rari non esitiamo a consultarli subito e vediamo se vale la pena potenziarli e inserirli in squadra. Ti ricordiamo che i personaggi principali legati ai capitoli hanno 2 stelle, ma potranno comunque aumentare di Rank. 

Armi e Loadouts

Anche le armi presentano le loro Skills (e hanno persino le loro storie da leggere!). Ma a differenza delle abilità dei personaggi, che richiedono i colpi dei nemici per essere caricate, queste richiedono un tempo di cooldown per essere utilizzate ancora. Un tempo che possiamo ridurre andando ad aumentare i livelli delle singole abilità di un’arma. Per fare questo però serviranno materiali abbastanza rari che possiamo trovare nelle “chapter summons” che abbiamo accennato prima.  

Un altro aspetto da considerare è che ciascun personaggio deve essere equipaggiato con un’arma appropriata. Ad esempio non avrebbe senso assegnare bastoni magici (Staff) al pistolero che incontriamo all’inizio dell’avventura. 

Quando entri nel menu Loadout e clicchi su un personaggio per cambiare la sua arma primaria, compare un piccolo quadrato rosso lampeggiante su tutte le armi idonee. 

Il Potenziamento del party

E ovviamente ciascun personaggio, arma, compagno o memoria va potenziato. Ricordi quando dicevamo che con le summons possiamo ottenere personaggi e armi più rari? Bene, il problema è che dovremmo potenziarli prima di poterli sostituire con quelli in squadra. Magari abbiamo un personaggio 2 stelle al lv.50 e per sostituirlo con uno 3 stelle non possiamo certo lasciare quest’ultimo al lv.1. 

Diciamo che avanzando nella storia, completando le Sub-quests, le Missions, ecc. otterremo continuamente materiali utili al normale level up. In minor quantità per il potenziamento delle abilità e altro. Dobbiamo quindi evitare di sprecare inutilmente i preziosi materiali.

Certo, portare i primi personaggi al livello 50 sarà importante, visto che ci aiuteranno a progredire rapidamente nella storia, ma poi andiamoci piano con le armi. Quando notiamo che la difficoltà del gioco si alza e la nostra squadra diventa “deboluccia”, allora fermiamoci un attimo e cerchiamo di valutare tutto ciò che abbiamo a disposizione. 

E ci sarebbe molto altro da dire su NieR Reincarnation ma per il momento ci fermiamo. Speriamo che queste informazioni ti siano d’aiuto e ti invitiamo a scoprire in prima persona tutte le altre modalità di gioco. Siamo davanti ad un grande RPG del mercato mobile e senza dubbio ad un must play. Buon divertimento con BlueStacks.